La natura della gravità e di G non sono ben note. In questo articolo viene proposto un nuovo meccanismo che spiega l’origine e l’ essenza della costante di gravitazione G. Basandoci sulla relatività generale, il vuoto viene considerato come un superfluido con una densità misurabile. Corpi rotanti trascinano il vuoto e creano un vortice con gradiente di pressione. La forza di trascinamento del vuoto fluido che scorre nel braccio del vortice è calcolato relativamente al vuoto statico e si ottiene un valore che è numericamente uguale a G.
Applicando il principio di Archimede si determina che G equivale al volume del vuoto spostato da una forza equivalente al suo peso che corrisponde alla forza di trascinamento del vuoto. Si conclude che la costante di gravitazione G esprime la forza necessaria per spostare un metro cubo di vuoto che pesa un Kilogrammo in un secondo. Pertanto G non è una costante fisica fondamentale ma piuttosto un’ espressione della resistenza incontrata dalla forza gravitazionale nel vuoto.