Questo articolo ha l’obiettivo di presentare una nuova teoria che spiega il meccanismo dell’ inerzia proponendo una spiegazione soddisfacente per il suo meccanismo ancora sconosciuto. Considerando il vuoto come un liquido con una densità misurabile, sono applicate le leggi dell’idrodinamica per descrivere il comportamento del vuoto quando viene trascinato dal corpo in movimento. L’inerzia è il risultato della resistenza iniziale tra il corpo in movimento e il vuoto statico. Il corpo in movimento trascina il vuoto che fa resistenza durante l’accelerazione, fintanto che il vuoto si sposta con il corpo in movimento e ha la stessa velocità. Quando il corpo decelera, il vuoto continua a fluire e a spingere il corpo nella stessa direzione del flusso originario fino al suo completo arresto. Sono ricavate formule basate sulla teoria di Planck per dimostrare la sua equivalenza alla legge d’inerzia di Newton.
La formula basata sull’idrodinamica è ricavata per confermare la teoria che la forza esercitata dal vuoto sul un corpo fermo nella gravità e un corpo in movimento durante l’inerzia è equivalente alla legge di Newton. Il principio di forte equivalenza viene riaffermato e, di conseguenza, le equazioni di Einstein sono preservate.